Salento, uccide la moglie a coltellate e poi confessa: tragedia nella casa della vicina

Tragedia nel Salento: una donna è stata uccisa a coltellate dal marito. La vittima, Aneta Danelczyk, originaria della Polonia, è morta poco dopo l'arrivo dei soccorsi, a soli 50 anni. La tragedia è avvenuta a Taurisano, in provincia di Lecce, nell'appartamento della vicina di casa in cui la donna si era rifugiata sperando di riuscire a sfuggire alla furia omicida del marito, 57 anni. Quest'ultimo, tra l'altro, non si sarebbe fermato alla moglie, ma si sarebbe avventato anche contro la vicina, ferendola. 

Poi sarebbe stato lui, l'omicida, a chiamare la polizia, confessando tutto. I due si erano conosciuti in Svizzera, dove lavoravano, e poi si erano trasferiti in Salento, a Taurisano, il paese di origine di lui. Adesso, però, pare che la loro relazione stesse per finire. Dal loro matrimonio sono nati quattro figli. E tutti vivevano con i genitori. L'uomo, che lavorava come netturbino, di recente era rimasto senza lavoro per via della scadenza del contratto, e aveva chiesto aiuto ai servizi sociali. 

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L'incubo per la donna sarebbe iniziato questo pomeriggio, quando l'uomo sarebbe arrivato a casa in uno stato di forte alterazione psicofisica. Lui prima avrebbe inveito contro la moglie, poi avrebbe cominciato a colpirla e infine l'avrebbe inseguita nella casa della vicina per accoltellarla. "La comunità è sconvolta - ha dichiarato la vicesindaca di Taurisano, Sonia Santoro - è una giornata triste per la nostra città. Il femminicidio è una realtà che bisogna contrastare con la cultura del rispetto della donna. Come amministrazione comunale nel nostro piccolo lo stiamo facendo". 

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