Una morte orribile, una intera comunità sotto choc. Un uomo di circa 40 anni ha perso la vita sabato pomeriggio, annegato nel Lago di Giacopiane a Borzonasca (foto da Instagram) sulle alture dell'entroterra del Levante genovese, letteralmente imprigionato dalle sabbie mobili sul fondale.
Ancora tutta da chiarire la dinamica esatta di quanto accaduto: l'uomo sarebbe stato visto uscire dall'acqua da alcuni testimoni andando in difficoltà e non riuscendo a uscire per via del fondo reso viscido dalle sabbie del bacino artificiale. Sul posto per le ricerche sono accorsi subito i vigili del fuoco con i sommozzatori, 118 e carabinieri. Il corpo è stato individuato soltanto dopo alcune ore.
Come riportato da Repubblica, l'uomo era in compagna di un gruppo di amici, molto probabilmente per festeggiare il compleanno. Forse il clima di euforia ha portato la vittima a entrare in acqua, nonostante sulle rive del bacino artificiale spicchino alcuni cartelli di divieto di balneazione, sottolineando il pericolo per la presenza di sabbie mobili. Una sottovalutazione del rischio, quella del 40enne e dei suoi amici, risultata drammaticamente fatale.