Da quando il 2024 ha lasciato spazio al nuovo anno, l'Italia non ha avuto pace. Sulla nostra Penisola, infatti, si è abbattuta un'ondata di maltempo al Sud e, a tratti, anche al Centro. Al Nord, invece, si sono concentrate deboli piogge e poche nevicate. Ma, come ha riportato il colonnello Mario Giuliacci nel suo sito meteogiuliacci.it, presto però potrebbe esserci un brusco cambiamento, con un'intensa perturbazione atlantica capace di portare piogge abbondanti sul Nord Italia e copiose nevicate sulle zone alpine.
I modelli previsionali vedono la fine della fase dominata dall'area di alta pressione che, da giorni, blocca l'umido flusso atlantico e tiene lontane le perturbazioni dalla parte più settentrionale del nostro Paese. Resta solo da capire quando è prevista questa svolta drammatica al Nord Italia.
Un'intensa perturbazione atlantica porterà un brusco cambiamento, secondo le mappe più aggiornate. Questa attraverserà lentamente l'Italia tra il mercoledì 22 e venerdì 24 gennaio: nella parte centrale della prossima settimana la pioggia dovrebbe quindi bagnare con insistenza gran parte delle regioni settentrionali, mentre sulle Alpi sono attese abbondanti nevicate, con accumuli anche di mezzo metro e oltre. Tuttavia la neve rimarrà confinata a quote medio-alte, perché la perturbazione in arrivo trascinerà sull'Italia correnti relativamente miti e al Nord le temperature, nonostante il maltempo, faranno registrare valori leggermente al di sopra della norma.