Sinistra in azione. Ecco che sabato 6 dicembre gli editori a Più Libri Più Liberi protestano. Come? Con gli stand coperti. Maestri - a parole - di libertà, se la prendono con la casa editrice Passaggio al Bosco, accusata di pubblicare testi di destra. "Non accettiamo che la cultura fascista sia al pari delle altre", dicono durante una riunione. Riunione nella quale si è presentato Francesco Giubilei che ha chiesto l'opinione degli editori sui Libri su Stalin. La risposta? "Di Stalin nessuno fa apologia, del fascismo sì".
Poi le urla dei presenti: "Fuori i fascisti dalla fiera", "Siamo tutti antifascisti". Non è mancata neppure la solita Bella Ciao. Tra gli editori che hanno partecipato alla protesta coprendo i loro Libri: Altreconomia, Futura editrice, Bakemono Lab, Hoeplini, Nova Delphi Libri, Rfb Edizioni, Come si scrive una grande storia, Astarte edizioni, Caissa Italia, Robin - Biblioteca del Vascello, Fandango Libri, Settenove, Ianieri Edizioni, Beccogiallo Edizioni, Meltemi Editore, Coconino Press, Tic Edizioni, Editori Riuniti, Editori Laterza, Zolfo Editore, Laurana Editore, Textus Edizioni, Homo Scrivens, Arcadia Edizioni, Bibliotheka, Il Millimetro, Viella Edizioni, Fondazione Benetton Studi Ricerche, Voland, Lonely Planet, Emons, Red Star Press, Aboca Edizioni, Cina in Italia, Erickson, Lotta Comunista, Orecchio Acerbo.
Roma, vendite raddoppiate e notorietà: la censura rossa è un boomerang
“Doveva anna così fratellì”. Rubiamo le parole all’influencer 1727wrldstar, visto che la...Nel frattempo, davanti a Passaggio al Bosco si è radunato un gruppo di acquirenti. Il blocco di manifestanti si è dunque mosso in un piccolo corteo, arrivando fino allo stand della casa editrice al suono di "Fuori i fascisti dalla fiera". Uno degli acquirenti ha detto a quel punto: "Guardate i Libri, magari scoprite che con qualcuno siete d'accordo".




