An prenota un posto per Fini
Tra 4 anni vicepresidente PdL
E al vertice del Popolo della Libertà una poltrona rimane vuota. Aspettando Gianfranco Fini. La preoccupazione dei dirigenti di Alleanza nazionale è che, impegnato per i prossimi quattro anni in un incarico istituzionale, il loro leader rimanga fuori dagli incarichi che contano del nuovo partito. E allora ecco la soluzione immaginata a via della Scrofa: dato per scontato che il presidente del PdL sarà Silvio Berlusconi, An propone ai partner di inserire nello Statuto del nuovo partito un numero due. Non un vero e proprio vice presidente. Ma quasi. L'idea è quella di creare la figura del “Presidente dei gruppi parlamentari congiunti”. Casella che, all'indomani del congresso costituente, non sarà riempita. E che rimarrà vuota in attesa che il legittimo pretendente, Fini, concluda il mandato da presidente della Camera... Salvatore Dama su Libero di giovedì