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Napoli, fermati tre romeni

per l'omicidio Ambrosio

Silvia Tironi
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Ventiquattro ore appena. E il giallo dell'uccisione dei coniugi ambrosio è stato risolto. Il delitto? Orchestrato dall'ex giardiniere. ll questore di Napoli Santi Giuffré considera risolto il "caso -Ambrosio" perché "gli elementi a carico dei treimmigrati romeni fermati oggi sono schiaccianti". È stato il romeno di 22 anni - fermatostamane dalla polizia - a consentire l'individuazione dei duepresunti complici attualmente sotto interrogatorio in questura. Algiovane si è giunti grazie a intercettazioni telefoniche: il ragazzo hainfatti utilizzato poco dopo il delitto uno dei telefonini rubati nella villa. "Houcciso due persone, colpendole, e non mi rendevo neanche conto diquello che facevo": questo un brano della telefonata intercettata dallapolizia di Marius Acsiniei, ex giardiniere di Villa Ambrosioche ha chiamato la madre per raccontare l'accaduto. I tre immigrati -hanno affermato gli inquirenti in conferenza stampa - avevanobevuto vino e champagne ed erano anche sotto l'effetto dell'alcolquando hanno aggredito ed ucciso l'imprenditore Ambrosio e la moglie.L'arma utilizzata sarebbe una chiave ad N utilizzata per svitare ibulloni delle ruote di automobile, ma non è stata trovata. Domani sarà eseguita l'autopsia sui cadaveri dell'imprenditore del grano e della moglie, uccisi nella loro villa aPosillipo nella notte tra martedì e mercoledì. Dai risultati dell'esame autoptico gli investigatori si attendono risposte ad alcuniinterrogativi: la morte di Ambrosio - secondo una valutazione basatasulla temperatura dei corpi - risalirebbe ad almeno 30 minuti primadella morte della coniuge. Da accertare anche se l' ex "re del grano"abbia tentato di reagire quando ha visto i ladri. Il corpo contundentecon cui i due sono stati colpiti alla testa non è stato individuato e,dal numero dei colpi inferti, si potrà anche comprendere se la bandache ha aggredito i coniugi abbia infierito con l' intenzione diuccidere vibrando numerosi colpi.

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