Moda: Wedding open day, l'haute couture italiana sposa l'arte
Roma, 15 feb. (Labitalia) - Idee, sogni, progetti: per realizzare il proprio matrimonio perfetto e come previsto, è necessario dedicare tempo e impegno alla sua organizzazione, senza però farsi sopraffare dall'ansia e dalla stanchezza. Pensato per tutte le coppie che stanno per compiere il grande passo è il Wedding open day, un evento gratuito in programma domenica 24 febbraio, al Park Hotel Villa Grazioli, a Grottaferrata (Roma), dove per un giorno è possibile conoscere da vicino eccellenze del made in Italy con le migliori novità del settore. Un'agenda ricca di appuntamenti tra sfilate, presentazioni e degustazioni. La dimora storica ospita una ricca decorazione pittorica e racchiude tra le sue mura opere d'arte dei maestri del XVI e XVII secolo, quali Agostino Ciampelli, Annibale Carracci e Giovanni Paolo Pannini. A sposarsi armonicamente con la storia artistica della villa sono esperienza e eccellenza delle creazioni di haute couture e di alta oreficeria in mostra, realizzate grazie a una sapienza artigianale in grado di esaltare l'innovazione dei modelli e la perfezione dei dettagli. Frutto di una cultura sartoriale che si tramanda da tre generazioni nella città di Roma è la nuova collezione sposa de La Vie en Blanc Atelier che, accanto a iconici pizzi rebrodais e macramè di alto pregio dei modelli più tradizionali, propone l'abito dorato con broccati pregiati, di tessitura prettamente made in Italy, e lo smoking da donna, in mikado di seta e duchesse. Colore e grandi disegni floreali sono invece protagonisti delle novità sposa realizzate in seta, completamente dipinta e decorata a mano. "La sposa non ama solo il bianco, sempre più richiesti - spiega Giorgia Albanese, titolare della Maison - sono tessuti colorati, non necessariamente chiari, che catturano l'attenzione attraverso nuance più intense e a contrasto. Come il rosa, con delle punte di grigio e nero, sfumato e usato per realizzare decori floreali dipinti a mano. Nascono così modelli in cui il fascino della tradizione è reinterpretato in veste contemporanea, per una sposa elegante e raffinata che vuole essere perfetta per il giorno del sì. C'è un grande ritorno al made in Italy più lavorato, all'artigianalità di una volta, del fatto a mano. Nelle nostre collezioni la ricerca e la preziosità degli abiti richiamano alla mente il lusso del passato, un ritorno all'antico che si traduce in nuova tendenza attraverso la creatività stilistica e la scelta di materiali sempre nuovi". Per lui, Carosi Moda Uomo, dal 1937 a Roma, nello storico palazzo della famiglia Barberini di via di Capo le Case, propone capi contraddistinti da alta sartorialità, dove taglio e buon gusto incontrano le esigenze dello sposo di oggi, con abiti dallo stile formale (o informale) classico ed elegante. Per l'uomo sfilano a Villa Grazioli tight, mezzo tight, demi tight, smoking e frac, tutti rigorosamente nelle varie sfumature di blu, il colore di grande tendenza. "Esperienza e conoscenza sartoriale - sottolinea Roberto Carosi, proprietario dell'atelier - da sempre contraddistinguono le nostre collezioni, con abiti in linea con le esigenze dell'uomo contemporaneo. Negli ultimi 80 anni Carosi ha vestito e veste i rappresentanti del mondo politico-istituzionale e militare, dello spettacolo italiano e internazionale: mantenendo inalterati i nostri valori e restando sempre al passo con i tempi, siamo oggi un punto di riferimento nella sartoria italiana per chi vuole personalizzare il proprio stile di abbigliamento, ricercando eleganza e cura del dettaglio". A rappresentare l'alta oreficeria le creazioni di Fabrizio Di Cori, che porta avanti una storia iniziata nel 1958 in un piccolissimo laboratorio alle pendici della città d'arte di Artena (Roma). Durante il Wedding open day in programma la presentazione di fedi nuziali dal colore unico ed esclusivo denominato oro bianco naturale, un punto d'incontro cromatico per i futuri sposi che non amano né il classico giallo né il bianco rodiato. Punto forza della collezione è la stella, presente anche sulle gemme incastonate e utilizzate per unire e impreziosire l'incisione esterna delle lettere degli sposi, una novità rispetto alle classiche cifre interne. Con richiamo ad anelli nuziali di famiglia degli anni '20, ritrovati in un cassetto del vecchio laboratorio di famiglia, sono invece le fedi in oro rosso, che possono essere maggiormente personalizzate con simboli, come infinito o mezzo cuore, realizzati con diamanti naturali. Il design innovativo e l'amore per l'arte e la natura contraddistinguono la linea di gioielli di Fabrizio Di Cori in mostra a Villa Grazioli, monili in cui il principio manifatturiero è seguito in tutte le sue fasi: dal disegno alla scelta del metallo prezioso, con selezione delle migliori gemme, materie prime con certificazioni che ne garantiscono provenienza e tracciabilità. Non solo moda sposi e gioielli esclusivi: Park Hotel Villa Grazioli il 24 febbraio ospita nella galleria del Pannini, decorata dal pittore nel 1737, e nelle sale attigue, novità per il giorno delle nozze proposte da oltre dieci aziende presenti all'open day per mostrare le tendenze di make up, acconciature, fiori, fotografia, bomboniere, noleggio auto, viaggio di nozze e allestimenti extra come cioccolateria artigianale e sweet corner, servizi sempre più richiesti dalle coppie. Dalle ore 11, l'agenda dell'evento gratuito Wedding Open Day prevede sfilate (alle 12 e alle 16,30) e presentazioni di nuove collezioni, alternate a momenti di piacere dedicate al palato tra le degustazioni di light lunch alle 13, Golosità alle 17,30 e Happy Hour conclusivo alle 19, offerti al piano nobile, nella galleria della Ringhiera e nella sala Eliseo.