Rubate a Parigi
le foto private di Carla Bruni
Carla Bruni trema, o almeno così dicono le male lingue. Colpa di un computer portatile rubato da alcuni topi di appartamento a Parigi e che conterrebbero foto dell'ex modella italiana, ora moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy. Foto non comuni, ma intime. Mentre lei faceva la guerra a colpi di eleganza con la consorte del principe di Spagna Felipe, Letizia Ortiz, sfoggiando abitini color pastello che hanno catturato l'attenzione di giornalisti e fotografi durante la trasferta a Madrid, domenica notte il computer è stato rubato dall'appartamento di Julien Enthoven, fratello del filosofo Raphael Enthoven, ex compagno della Bruni e padre di suo figlio Aurélien. Il furto è avvenuto nell'abitazione che si trova in Rue Dauphine, nel VI arrondissement parigino. Una finestra rotta del soggiorno e nel nulla sono spariti, oltre al computer, una macchina fotografia e del materiale video. Per la polizia francese, che ha aperto immediatamente un'indagine, gli scatti ritrarrebbero la Bruni in momenti famigliari, con l'allora compagno filosofo Enthoven e il figlio che oggi ha sette anni. La coppia si era separata nel 2006. Secondo gli investigatori si tratterebbe di una comune rapina. Ma non lo può essere quando di mezzo c'è Carlà, stando al gossip francese e d'Oltralpe. Circolano voci ci “foto intime”. Così si è fatta strada l'ipotesi che i ladri sapessero che il computer contenevano certi scatti che, rivenduti, potrebbero fruttare molto: non va dimenticato che lo scorso anno una foto in cui Carla Bruni posava nuda nei suoi giorni da modella, è stata venduta per 91,000 dollari dalla casa d'aste Christie's.