In aula a petto nudo
Protesta anti-cravatta
Firenze - Singolare protesta questa mattina del Consigliere regionale toscano dei Verdi Fabio Roggiolani, arrivato in aula con giacca, cravatta ma…senza camicia. L'insolita “mise” scelta dal Consigliere è stata un' atto di protesta contro l'obbligo della cravatta durante le sedute d'aula nei mesi estivi. Infatti Roggiolani, che all'ultimo congresso dei Verdi a Chianciano Terme è stato fra i candidati di minoranza alla guida del partito, era entrato in precedenza in aula senza cravatta. Richiamato per questo dal vicepresidente della seduta, Angelo Pollina, ha deciso di uscire per ripresentarsi, poco dopo, con giacca e cravatta, come da regolamento, ma a petto nudo. “La cravatta - ha ricordato Roggiolani - fa aumentare la temperatura corporea di 2,5 gradi e costringe ad alzare l'aria condizionata in aula tanto che le nostre colleghe sono costrette a coprirsi con dei maglioncini per non sentire freddo. Vogliamo chiedere - ha aggiunto - la modifica del regolamento del Consiglio regionale per evitare l'obbligatorietà della cravatta nei mesi estivi come del resto avviene già in Giappone o altri Paesi. È poi clamoroso che il regolamento preveda l'obbligo di portare la cravatta ma non la camicia”.