Vasti incendi sono scoppiati dopo l'attacco di droni lanciato ieri dalla Russia contro la città ucraina di Dnipro. Case, automobili e attrezzature di soccorso sono state distrutte, mentre 23 persone sono rimaste ferite, tra cui una donna incinta, e quattro sono morte. Lo riporta il Servizio statale di emergenza ucraino. "Nel corso della serata e della notte, la Russia ha attaccato l'Ucraina con più di 170 droni, tra cui più di 100 Shaheed. L'attacco massiccio è stato condotto nelle regioni di Dnipro, Kiev, Sumy, Kharkiv e Khmelnytskyi", si legge in un messaggio pubblicato su Telegram dal Servizio statale di emergenza ucraino, "a Dnipro sono stati distrutti e danneggiati edifici residenziali, un complesso di alberghi e ristoranti, garage e stazioni di servizio".
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