Almasri, Meloni attacca: "Surreale l’inchiesta sui miei ministri"

giovedì 7 agosto 2025
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La premier Giorgia Meloni, in un’intervista al Tg5, ha definito "surreale" la richiesta di autorizzazione a procedere contro i titolari dei ministeri della Giustizia e dell'Interno, Nordio e Piantedosi, e il sottosegretario Mantovano sul caso del generale libico Almasri, sottolineando che hanno agito nel rispetto della legge per la sicurezza nazionale. La presidente del Consiglio ha criticato anche l'archiviazione della propria posizione, ribadendo di essere pienamente consapevole dell’operato dei suoi ministri: "Non sono Alice nel Paese delle Meraviglie, sono il capo del governo, non un Conte qualsiasi". La leader di Fratelli d'Italia ha poi collegato le tensioni con la magistratura a un possibile "disegno politico", soprattutto su temi legati all'immigrazione, che a suo avviso mirerebbe a ostacolare le politiche del governo. Meloni ha infine rivendicato un calo del 60% dei flussi di immigrazione illegale e l'impegno dell'esecutivo a fare ancora meglio.