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Dispersa dopo un lancio con paracadute

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Continuano le ricerche della caporale scomparsa durante un'esercitazione militare

Eleonora Crisafulli
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Al quarto giorno di ricerche ancora nessuna traccia di Giovanna Melania La Mantia. Lo scorso 20 febbraio la caporale di 22 anni, membro dei militari di stanza a Palermo, si è lanciata con il paracadute durante un'esercitazione all'aeroporto La Spreta di Ravenna. Dopo il lancio assistito qualcosa però è andato storto. Alcuni testimoni assicurano di aver scorto il paracadute della ragazza aperto e uno di loro sostiene di averla vista toccare terra. Tuttavia di lei non si hanno tracce. E soltanto la prima testimonianza è confermata da alcune riprese amatoriali realizzate da terra e già acquisito dalla Procura. Si continua a cercare la ragazza nella campagna e in alcune cave della zona, dove sono presenti pozze d'acqua, anche con l'impiego di sommozzatori dei Vigili del fuoco, Carabinieri, Polizia e Guardia forestale. L'ipotesi principale è che sia finita in uno dei laghetti senza riuscire a sganciare il paracadute a causa del forte vento.

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