Napolitano: "Servono riforme condivise"
L'augurio del capo dello Stato ai nuovi governatori e consiglieri regionali
Occorrono "ulteriori riforme", procedendo su quelle avviate e "apparse condivise" nella scorsa legislatura. Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si rivolge ai nuovi governatori e consiglieri regionali all'indomani delle elezioni, in una dichiarazione di auguri: "Le autonomie regionali e locali sono parte essenziale del sistema dei poteri repubblicani, qual è stato stabilito dalla Costituzione del 1948 e dalle sue successive revisioni. Si tratta di un ordinamento, che per potersi considerare compiuto e per rafforzarsi nei suoi equilibri, richiede ulteriori riforme, in parte già avviate e in corso di realizzazione, e per altri aspetti già delineate e apparse condivise in Parlamento nel corso della precedente legislatura. L'augurio è che dai Presidenti e dai Consigli rappresentativi di tutte le Regioni venga un sostanziale impulso e contributo allo sviluppo del processo riformatore, su basi autonomistiche e solidali, a miglior presidio dell'unità nazionale e degli equilibri costituzionali. Anche ciò potrà concorrere al superamento di fenomeni di distacco dalle istituzioni e dalla partecipazione elettorale".