Si suicidò a 19 anni. Era stata violentata due volte
A svelarlo il diario segreto della vittima. Riaperte le indagini
Sono state riaperte le indagini sul suicidio di una ragazza sudamericana di 19 anni, trovata impiccata in una camera di una casa d'accoglienza a Viterbo il 27 novembre 2009. Secondo quanto si è appreso, una persona, la cui identità per ora non è nota, ha inviato ai genitori della ragazza un cd con le pagine del diario della giovane riprodotte tramite uno scanner. Nel diario, che in precedenza era stato cercato invano sia dai genitori che dagli uomini della squadra mobile di Viterbo, la giovane avrebbe confessato di essere stata vittima nel 2006 di due stupri. Gli episodi di violenza, mai denunciati ma descritti minuziosamente nel diario, sono avvenuti il primo a Rignano Flaminio, in provincia di Roma, e il secondo a Viterbo, e forse sarebbero all'origine del suicidio della giovane. In seguito agli episodi, infatti, la ragazza si era progressivamente chiusa su se stessa, aveva iniziato a litigare con i genitori e infine si era lasciata con il fidanzato. Proprio la fine della storia con il fidanzato era stata ritenuta la causa del suicidio, ma ora tale ipotesi dovrà essere rivista.