Cerca
Logo
Cerca
+

Bocelli cieco per una pallonata

default_image

Il cantante si racconta in occasione dell'uscita del romanzo autobiografico 'La musica del silenzio'

carlotta mariani
  • a
  • a
  • a

Per la prima volta, Andrea Bocelli racconta dell'incidente che lo ha reso completamente cieco. E lo fa in occasione del'uscita del suo romanzo autobiografico 'La musica del silenzio' con un'intervista a Gente. Il cantante era un bambino "vivace e incontenibile". Amava giocare a calcio "e un giorno, durante una partita, una pallonata mi colpì all'occhio destro, l'unico dal quale riuscivo a scorgere la luce e i colori". Bocelli, che fin dalla nascita aveva sofferto di una grave forma di glaucoma congenito, da quella volta smise per sempre di vedere. "Tentarono di curarmi attraverso varie operazioni e anche con l'applicazione di sanguisughe, ma non servì". Fu la madre a scoprire, quando il piccolo tenore aveva cinque anni, che la musica classica serviva a calmare il bambino dal dolore agli occhi. "Un piccolo giradischi bastava a rendermi sereno" ha ricordato Bocelli. Nell'intervista ha parlato anche del suo divorzio da Enrica, madre dei suoi due figli, Amos, 15 anni, e Matteo, 13. "Da giovane non ho avuto fortuna con le donne. Per carattere sono portato alle passioni, ma m'innamoravo quasi sempre da solo. Mi sono rifatto strada facendo".

Dai blog