Cerca
Logo
Cerca
+

Berlusconi: "Al voto? Vinciamo anche senza Fini"

default_image

Da Lisbona Berlsconi è sicuro: "Avremo in ogni caso la maggioranza". Bocchino: "Ha la bava alla bocca"

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

Al termine del vertice Nato di Lisbona, il premier Silvio Berlusconi è tornato sulla situazione politica italiana. "Con tutte le notizie e i sondaggi, se andassimo al voto, avremmo un'ottima affermazione per quanto riguarda la Camera e il Senato. Lo dico a ragion veduta". Il presidente del Consiglio si è poi detto "sicuro di ottenere la fiducia" il prossimo 14 dicembre anche alla Camera. L'ottimismo del Cavaliere, insomma, sembra crescere di giorno in giorno. Tanto che rincara la dose, e a chi gli domanda se potrebbe imporsi alle eventuali consultazioni anche senza l'appoggio di Fini e Futuro e Libertà risponde: "Avremo la maggioranza con un'alleanza di vero centrodestra". Una risposta sibillina, che sembra escludere dai piani di Berlusconi il partito del presidente della Camera. Acqua sul fuoco anche sulla possibile fuga di Mara Carfagna: "Non ci fa tribolare". Silvio ha specificato di non puntare a "due o tre voti in più, ma a una maggioranza per governare. Se otterremo la fiducia", ha concluso, "il Governo andrà avanti", altrimenti "nulla potrà opporsi al ritorno agli elettori".  Il premier ha poi snocciolato i dati dei sondaggi, secondo i quali "ho un gradimento al 56%, il primo in Europa per apprezzamento". Non è mancata poi una stoccata alla sinistra: "Io incompreso? Da chi ha capito che la mia presenza è un ostacolo insormontabile per la sinistra per tornare al potere mi sento compreso benissimo" La replica di Bocchino - Dura la reazione del capogruppo alla Camera di Futuro e Libertà e braccio destro di Fini, Italo Bocchino: "La sua prova muscolare è un danno per il Paese. Berlusconi e Bossi hanno la bava alla bocca, vogliono dividere il Paese indicando sempre il nemico: un giorno i gay, gli immigrati, i comunisti, i magistrati, la Corte Costituzionale. Noi siamo un altro centrodestra, siamo diversi".

Dai blog