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Seul, iniziate le manovre militari. Tensione col nord

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Seul, operazioni vicino a isola Yeonpyeong. Pyongyang: pronti a riammettere ispettori Aiea

Andrea Tempestini
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La Corea del Sud ha dato il via alle manovre militari che aveva preannunciato nel Mar Giallo, vicino all'isola di Yeonpyeong, di recente attaccata dalla Corea del Nord e  al confine marittimo contestato. Le manovre si sono concluse dopo appena un'ora e mezzo. ESERCITAZIONI BREVI - Gli stati maggiori riuniti hanno precisato che le esercitazioni erano iniziate alle 2.30 (le 6.30 ora   italiana) e che sarebbero terminate “presto”. Un portavoce del ministero della difesa citato dall'agenzia di stampa Yonhap aveva sottolineato che sarebbero durate meno di due ore. Pyongyang aveva minacciato risposte  “difensive imprevedibili” non appena fossero iniziate le manovre. A sua volta, Seul, che ha dispiegato anche sistemi antimissile su nave  di tipo Aegis e caccia, ha promesso una risposta “immediata e forte” a eventuali nuove provocazioni della Corea del Nord.ù "NON VALE LA PENA RISPONDERE"  - La Corea del Nord  ha definito le esercitazioni militari del Sud nei pressi del contestato  confine marittimo tra come “una provocazione” a cui non  vale la pena rispondere. Lo ha reso noto l'agenzia di stampa ufficiale Kcna. Nei giorni scorsi Pyongyang IL NORD PRONTO A RIAMMETTERE ISPETTORI AIEA - La Corea del Nord, da pur suo, è disposta a riammettere gli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea). E' quanto è emerso dalla missione dell'inviato  americano, Bill Richardson, a Pyongyang, secondo quanto ha reso noto l'emittente staunitense CNN. L'ex ambasciatore e ora governatore del Nuovo Messico Richardson  ha inoltre preso atto dell'intenzione di Pyongyang di cedere 12mila barre di combustibile nucleare da cui può essere estratto plutonio, anche alla Corea del Sud. Nell'aprile del 2009, dopo che le Nazioni Unite avevano approvato nuove sanzioni economiche contro lo "stato eremita", la Corea del Nord aveva abbandonato i colloqui a sei sul suo programma nucleare e posto fine alle ispezioni internazionali.

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