Confusa e infelice: la folle vita di Sara Tommasi tra sesso, droga e inciuci
La starlet si difende: "Non ho scritto io gli sms a Berlusconi, mi avevano rubato il cellulare" / ALESSANDRA MENZANI
Ieri il suo appartamento milanese è stato perquisito per due ore. In casa c'era la madre. Lei non è indagata né è stata sentita come persona informata sui fatti. Però il suo nome è sulla bocca di tutti per gli sms mandati al premier. È Sara Tommasi. Quasi cinque anni fa, nel 2006, sembrava la nuova promessa della tv. Come Aida Yespica, come Belen Rodriguez. Sveglia, grintosa, aveva un quarto posto all'“Isola dei famosi”, una laurea in finanza alla Bocconi e un calendario molto sexy quando ancora fare un calendario significava qualcosa. La sua carriera sembrava promettente. Sara Tommasi, 29 anni, di Narni, dopo il reality decide di lasciare l'agenzia di Lele Mora e di trasferirsi a Roma per tentare di fare l'attrice “seria”. Anche la vita privata sembrava serena, al fianco dell'imprenditore Simone Giancola, oggi fidanzato di Nicole Minetti, con il quale ha vissuto due anni. Ma di film ne fa pochi, “Ultimi della classe”, “Tutto l'amore del mondo”, qualche fiction. Non sfonda. E la relazione naufraga. Torna a Milano e, a detta di tutti quelli che la conoscevano, è un'altra persona. Le abbondanti forme mostrate all'“Isola” sono sparite, è più minuta, il look si fa più discreto, l'aria dimessa, lo sguardo diventa quasi perso nel vuoto. Ricomincia a frequentare Mora, il lavoro non le manca: campagne pubblicitarie, serate, ospitate tv, un programma calcistico sulle reti Mediaset. Ma qualcosa non va dentro di lei. I suoi comportamenti sono stravaganti, bizzarri. Chi ha letto gli sms che mandava al premier (ma anche a Paolo Berlusconi, Del Noce, La Russa) si è certamente fatto un'idea: «Silvio vergognati! Mi hai fatta ammalare... paga i conti dello psicologo»; «riprendi subito Ron (Ronaldinho ndr) nella tua squadra di m... o ti faccio escludere da Obama dai Grandi del mondo». «Berlusconi mi voleva candidare, dovevo dirgli di sì» e «Lele Mora mi metteva droga nel bicchiere» sono altre dichiarazioni che affollano i quotidiani. Ma dietro queste frasi sconnesse c'è di più. Ci sono episodi che si sono verificati da un anno a questa parte, molto chiacchierati nella Milano della moda e della tv. L'ultimo è accaduto venerdì scorso: Sara è stata cacciata dal proprietario di una pizzeria del centro perché si è messa a urlare e buttare vino rosso sui clienti: «Il PdL mi deve un milione di euro», gridava la showgirl all'uscita del ristorante. Durante le cene, gli amici notano che «è silenziosa, assente, ma un istante dopo, magari, si mette a cantare». Ha atteggiamenti molto provocanti con gli uomini. Nell'ultimo mese non si contano le rivelazioni bollenti fatte sulle riviste di gossip. Ha raccontato flirt con Stefano Ricucci, Ronaldinho, Balotelli, Quagliarella. Gli interessati smentiscono ma pare che, invece, siano storie verissime, magari di una sola notte. «Tutti ci cascano», ammette un ragazzo che l'ha frequentata, «lei è seducente, ti palpeggia e, suvvia, è molto bella. Non riesci a dire di no». Ultimamente vorrebbe «trovare un uomo, sistemarsi e abbandonare questo mondo». Passa da momenti di euforia e libertà sessuale perché ha «un istinto insopprimibile» a periodi in cui nemmeno esce di casa. Fragile, incline alla paranoia. Molte persone del giro di Mora la emarginano per i suoi strani comportamenti. Mesi fa, il suo manager la invita a cena a casa sua. Dopo un'ora di ritardo, Lele chiama Sara per sapere che fine avesse fatto. «Oh, Lele, sei tu», risponde dalla sua Smart, «per fortuna che mi hai chiamato perché non ricordavo più dove dovessi andare...». Scrive sms poco lucidi di insulti ai conoscenti. Oppure avances spinte. Dipende. Un mese fa doveva sottoporsi ad alcune cure, ma ha rinunciato. Episodi estremi sono accaduti anche in tv. A dicembre, “Verissimo” ha dovuto tagliare un suo intervento come ospite perché alla domanda «come conquisti un uomo?» lei ha risposto: «Faccio come Monica Lewinsky» e perché ha offeso una nota conduttrice Rai. Si è presentata dietro le quinte negli studi di Piero Chiambretti e di “Kalispera” di Alfonso Signorini. Dal primo si è seduta su una poltrona bianca senza l'intimo, come Sharon Stone in “Basic Instinct”, ma la scena non è andata in onda; dal secondo è stata allontanata dalla sicurezza. Emilio Fede sobbalzava appena sentiva il suo nome. Mentre tutti parlano di lei, la Tommasi è a Dubai in vacanza. Il suo avvocato, Nicodemo Gentile dice che la sua cliente «non è indagata, né sentita come testimone, cerchiamo di arginare gli attacchi alla sua persona». Ma come sta Sara, dopo la perquisizione di ieri? «Non faccio il medico», dice il legale. E lei, al TgLa7, si difende: «Gli sms? Non li ho mandati io, mi hanno rubato mille volte il cellulare». Intanto Novella 2000 pubblica alcune curiose foto in cui la showgirl va in farmacia e compra un test di gravidanza. Nella didascalia, la scritta: «Sono incinta, anzi no». di Alessandra Menzani