Crac Parmalat tra realtà e fiction: 'Il gioiellino' di Toni Servillo
L'attore napoletano sarà dal 4 marzo al cinema con un nuovo film firmato dal romano Andrea Molaioli
Toni Servillo torna sul grande schermo. Dopo aver vinto il premio come migliore attore all'ultimo Festival del Cinema di Roma, il 4 marzo esce Il Gioiellino, l'ultimo lavoro dell'interprete napoletano. Con lui, Remo Girone nel ruolo del proprietario della Leda, una azienda agro-alimentare a livello mondiale, quotata in Borsa e sempre interessata a nuovi orizzonti e nuovi settori. Un gioiellino, se non fosse che, il capo della ditta, Amanzio Rastelli, abbia messo nei posti di potere i suoi parenti più stretti e amici, non sempre adatti ad affrontare le sfide del mercato globale. Il gruppo s'indebita e, per il capitano, sembra impossibile salvare la propria nave. Una vicenda che presenta molti rimandi al crac Parmalat. REGISTA EMERGENTE - Alla regia c'è il giovane Andrea Molaioli, per anni assistente di Nanni Moretti e premiato regista alla Mostra del Cinema di Venezia 2008 per La ragazza del lago in cui Toni Servillo interpretava il commissario Sanzio. Il Gioiellino è il secondo film di Molaioli che in questa piccola interpreta un tema caldo del momento, la grande crisi finanziaria che ha colpito tutti i Paesi e le economie mondiali. di Carlotta Mariani