Il Cav trova il 'padulo' nella villa che comprò da Dell'Utri
La casina sull'albero a Villa Comalcione serve per il birdwatching e non è abuso edilizio. Il Cav è contento, ma i pm indagano...
Silvio Berlusconi ha deciso di darsi alla sua nuova passione: il birdwatching. Proprio per la passione che ha nello scrutare gli uccelli l'ex premier ha preteso nel contratto per l'acquisto di Villa Comalcione (a Torno, sul lago di Como) da Marcello Dell'Utri che prima fossero regolate tutte le pendenze amministrative per la cosiddetta "Casa sull'Albero" inserita nel comprensorio. Il comune di Torno aveva infatto ordinato di abbattere la Casa sull'albero con ordinanza del 30 aprile. Ne è nato un contenzioso che su richiesta di Berlusconi è stato sanato poche ore prima della vendita. Grazie alla sanatoria è stato riconosciuto (lo riporta il contratto depositato al catasto) che "la casa sull'albero è in realtà un bird watching per il quale la parte venditrice dichiara che non occorre concessione edilizia". La passione - Non è il primo segnale di una passione ornitologica del cavaliere: come ci si ricorderà da premier salvò 80 colibrì (il suo uccello preferito) che rischiavano senza il suo intervento di essere sfrattati da un parco vicino a Trieste. Le malelingue sostengono invece che dalla casetta sull'albero si avvistano per tempo anche quei famosi "uccelli paduli" di cui Berlusconi suo malgrado ha dovuto fare esperienza nell'autunno scorso. Malelingue a parte, la proprietà di Dell'Utri sarà anche costata tanto (si dice 21 milioni di euro), ma è imponente: Villa Comalcione ha 31 vani, ma nel parco ce ne è un'altra - abitata dal custode - che di vani ne ha 24,5. Inoltre ci sono due darsene con spiaggia privata sul lago. Un vasto parco che alle sue estremità è perfino sottoposto a "vincolo cimiteriale", e può fare concorrenza al mausoleo costruito ad Arcore da Pietro Cascella. C'è un campo da tennis polivalente di colore verde, un campo da bocce e una piscina da 66 metri quadrati.