Moda: tessitura italiana rallenta caduta, 2013 chiude con fatturato -2,4%
Milano, 11 feb. - (Adnkronos) - Rallenta la caduta la tessitura italiana e, anche se i numeri non sono ancora positivi, tuttavia la strada della ripresa sembra essere ormai agganciata. A evidenziarlo il presidente di Milano Unica, Silvio Albini, in occasione dell'inaugurazione della fiera che apre i battenti oggi a Milano per la sua XVIII edizione. Secondo le stime del centro studi di Sistema Moda Italia, il settore ha chiuso il 2013 facendo registrare un fatturato complessivo di circa 7,8 mld di euro, in calo del 2,4% sul 2012, anno nel quale il ribasso era stato del 4,6%. Una decelerazione dell'andamento negativo, dunque, alla quale ha contribuito in particolare la tessitura laniera, che copre il 36,8% del giro d'affari settoriale, seguita dalla tessitura cotoniera (con una quota del 23,2%) e della maglia (19%). In controtendenza rispetto al dato medio, la tessitura a maglia archivia il 2013 con una crescita di fatturato totale in grado di ripianare le perdite del 2012; analogamente la tessitura serica, nonostante il rallentamento del quarto trimestre, resta in area positiva, mentre la tessitura laniera presenta un deterioramento rispetto alla performance lievemente negativa del 2012, così come la cotoniera e liniera, che evidenziano però un rallentamento del ritmo di caduta rispetto ai risultati del 2012. (segue)