Cerca
Logo
Cerca
+

Vittorio Feltri e i rom, la verità scomoda: "Se lo zingaro è ladro, meglio...". Perché il razzismo non c'entra

Vittorio Feltri
  • a
  • a
  • a

Va bene, la polemica è il sale della tv e anche il veleno della medesima. Il lettore sa che un ragazzino si è presentato a Piazza pulita, programma de La7, e discettando dei rom ha detto che costoro sono diversi da noi nei comportamenti. Nello studio sono scoppiati applausi che hanno infastidito il conduttore, noto progressista allievo del dilagante Santoro. Le scuole di pensiero in Italia sono due. Una, minoritaria, sostiene che gli zingari sono persone rispettabili benché vivano in modo strano, nei campi a loro destinati. L' altra, maggioritaria, non tollera che i nomadi si mischino alla gente comune e compie azioni poco civili per allontanarla dalle proprie case. Il problema è mal posto. Una grande quantità di rom negli anni si è integrata e mescolata in modo indolore nel consorzio nazionale, assumendone stili di vita, costumi e abitudini. Ciò significa che vari zingari di origine non sono diversi dai compatrioti, contro i quali non si registra alcun fenomeno di razzismo. Ovvio, chi partecipa alle attività sociali non viene discriminato e neppure riconosciuto come alieno. Ma attenzione. Circa 30 mila nomadi se ne sono guardati dal farsi assimilare nel nostro contesto e continuano a campare in tende e roulotte e roba simile, rifugiandosi in pieno stile clochard in zone periferiche. E questo non sarebbe niente, se non fosse che costoro non lavorano e, per mettere insieme il pranzo con la cena, non fanno altro che rubare. Addestrano le donne (incinte) e i bambini a compiere furti nella certezza che, quand' anche fossero colti in flagranza di reato, la farebbero franca in ossequio alle leggi in vigore. Va da sé che i ladri non godono di buona fama e che i cittadini cerchino di starne alla larga. Non è questione di razzismo, bensì di prudenza. Se sotto casa tua si addensa un gruppo di furfanti conclamati non stai sereno, sai che prima o poi ne sarai vittima. E ciò ti allarma e ti fa girare le scatole. Vuoi allontanare il pericolo non tanto perché gli zingari siano brutti e spesso sporchi, ma perché costituiscono una minaccia per te e la tua famiglia. Dopo di che il fatto che essi non mandino i figli a scuola e dispongano di automobili di lusso accresce il sospetto che siano bande inaffidabili. Difficile sostenere il contrario. Chi lo fa o è cieco o cretino o entrambe le cose. di Vittorio Feltri

Dai blog