Sergio Marchionne, Mario Calabresi: "Nei box Ferrari era felice. Sperava che la sua vita..."

Nel giorno del cordoglio, dei saluti e dei ritratti, Mario Calabresi, direttore di Repubblica, dedica un lungo articolo a Sergio Marchionne. Lui, che ai tempi de La Stampa con l'ex ad di Fca aveva un rapporto privilegiato. E così Calabresi, tra mille aneddoti, parole, istanti e impressioni, svela anche un aspetto privato e poco conosciuto di Marchionne, che era anche presidente Ferrari. Quella Ferrari che - lato Formula 1, in primis - era la grande passione "segreta" del manager italo-canadese. "Era felice ai box della Ferrari con le cuffie in testa - ricorda Calabresi -, quando cercava di azzeccare al millesimo i tempi dei giri di prova. Aveva cercato di convincersi che quella sarebbe stata la sua nuova vita e ci era quasi riuscito". E in effetti, nei piani di Marchionne, era si previsto l'addio ad Fca tra pochi mesi, mentre al contrario avrebbe voluto continuare a dedicarsi alla Ferrari. Almeno fino a quando avrebbe riportato a casa quel maledetto titolo che manca dal 2007, quando vinse Kimi Raikkonen. Un'impresa che però, per colpa di un destino infame, Marchionne non potrà più vivere in prima persona. Leggi anche: Marchionne, il segreto privato: perché si innamorò di Manuela