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Marco Travaglio deriso e asfaltato da Nicola Porro per il titolo sulla Tav del "Falso Quotidiano"

Davide Locano
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Vergogne che soltanto Il Fatto Quotidiano ultra-grillino di Marco Travaglio. Si parla del titolone di prima pagina di oggi, che recita: "I dati bocciano il Tav? Il Partito degli Affari se la prende coi dati". Già, a Travaglio non basta il fatto che il presidente della commissione che ha redatto l'analisi costi-benefici chiesta da Danilo Toninelli abbia definito l'analisi stessa "una truffa". E non gli basta neppure che uno degli esperti nominati sempre da Toninelli abbia rifiutato di sottoscrivere la stessa relazione. Per lui, ovviamente, il documento diceva il vero. E lo spara in prima pagina, nella consueta e ormai disperata difesa dei grillini. E scimmiottando il complottismo pentastellato parla di questo fantomatico "partito degli affari". Roba da grillini, roba da fan delle scie chimiche. Un titolo che fa ridere. Tanto che contro il titolo si scaglia anche Nicola Porro, nella sua consueta rubrica quotidiana, Zuppa di Porro, in cui non usa mezzi termini: "Tav? Il titolo del Falso Quotidiano", afferma. Per porro si tratta della "bufala dell'analisi costi-benefici". Dunque, Porro ricorda come Travaglio, "lo stesso che riteneva che Guaidò è un golpista appoggiato dagli Stati Uniti, oggi sostiene che è stato fatto solo un buchetto esplorativo". Travaglio demolito, un destino al quale ormai comincia ad abituarsi: cola a picco, insieme ai suoi grillini. Leggi anche: Travaglio dopo l'Abruzzo? Un uomo distrutto: eccolo

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