Flavio Briatore umilia in pubblico Di Maio: "Sapete qual è stato il suo primo lavoro? Il reddito è una caz***"
"Il reddito di cittadinanza è una caz***". Flavio Briatore non va per il sottile e a Capri, davanti agli imprenditori di Federalberghi (quasi "in casa" del campano Luigi Di Maio) bastona da par suo la misura-bandiera del Movimento 5 Stelle. "L'Italia è un Paese comunista che vorrebbe tutti sfig***, un Paese dove vince la gelosia per i ricchi", e in qualche misura l'assegno ai disoccupati (veri e presunti) dei grillini ne è un esempio perfetto. "Se vuoi i turisti ricchi - insiste Briatore davanti ai colleghi manager - devi dargli un'accoglienza adeguata. Ma qui se crei corsie preferenziali e qualcuno passa avanti, tutti si arrabbiano perché è un Paese che non ama i ricchi. Bisogna farla finita con il parlare di turismo da ricchi, bisogna parlare di chi spende, perché un ricco che non spende è come un povero". Leggi anche: "Qual è il problema di Di Maio". Briatore da Giletti con un obiettivo: distruggere il grillino Il guaio è che chi governa, i 5 Stelle, non hanno intenzione di invertire l'idea di fondo di un Paese "che vive solo di sussistenze senza avere i soldi per pagarle: voglio vedere chi lo prenderà davvero questo reddito". "I ragazzi vogliono lavorare - è la lezione di Briatore -, noi ne abbiamo presi tanti bravissimi dal Sud, ma quando proponiamo loro di tornarci a far qualcosa, dicono di no. Del resto noi abbiamo un ministro del Lavoro che come primo lavoro ha fatto il ministro". E tanti saluti a Di Maio.