Vittorio Feltri, struggente ricordo di Nadia Toffa da Chiambretti: "Cosa mi colpì di lei"
Piero Chiambretti, alla Repubblica delle donne su Rete 4, parla con Vittorio Feltri di Nadia Toffa. I due erano amici. “Ci siamo conosciuti durante un'intervista per un fatto di cronaca, lei era molto aggressiva", ricorda Feltri, "io lo ero ancora di più, rispondevo puntiglioso e preciso e alla fine mi disse "basta mi arrendo". Dopo abbiamo simpatizzato, abbiamo iniziato a mandarci messaggi, siamo andati a cena insieme e anche a colazione". "Trovo che fosse una donna particolarmente intelligente", dice il direttore di Libero, "ha sopportato la malattia con grande forza e coraggio. L'hanno presa in giro perché ha scritto un libro sulla malattia, ma quando uno è chiuso in una stanza sente la voglia di parlare, se non con la malattia, della malattia”. Per approfondire leggi anche: L'intervista di Feltri a Nadia Toffa