Paolo Mieli a Otto e mezzo: "Conte? Troppa verità sul coronavirus, è solo. Non ha una maggioranza"
La colpa non è tutta di Giuseppe Conte. Va controtendenza, Paolo Mieli, sulla gestione coronavirus. Ma solo in apparenza. Ospite di Lilli Gruber su Otto e mezzo, l'ex direttore del Corriere della Sera spiega come sul premier ci sia stato un "eccesso di severità". Leggi anche: "Ne sono certo". Feltri a Dritto e rovescio. Il coronavirus? Cosa succederà a Milano "Trattengo il giudizio su Conte - premette Mieli -: c'è stato un eccesso di severità. Conte è da solo, non ha una maggioranza. Il governo, quando ha avuto percezione di questa cosa, ha reagito con severità, ma doveva essere più attento all'economia". E non è un dettaglio da poco: basterebbe solo questo, in altri contesti meno drammatici, a far cadere una maggioranza, di fatto, inesistente.