L'opinione

Diego Fusaro a Omnibus: "Assistenti civici? Legge fascistissima: con Giuseppe Conte come nel peggior regime"

“Non scarichiamo la responsabilità della politica sui giovani, il divieto di assembramento non si vedeva dalle leggi fascistissime”. Così Diego Fusaro durante il suo intervento a Omnibus su La7. L’argomento del giorno è ovviamente i 60mila assistenti civici che la Protezione Civile sta cercando per rafforzare la sorveglianza della movida, che è diventato il nuovo pallino del governo. Il quale “lascia morire chi lavora - sottolinea il noto filosofo - e poi ‘investe’ reclutando 60mila delatori, come nel peggior regime. Il governo giallofucsia è ogni giorno più simile al Cile di Pinochet”. Ma non è tutto, perché poi sui social Fusaro ha rincarato la dose contro quelli che “fino a ieri cantavano ‘Bella ciao’. Oggi inneggiano all’autoritarismo e ai droni, alla militarizzazione del paese e alla repressione dei serial killer dello spritz”. 

 

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