CATEGORIE

Otto e Mezzo, sputazzo di Andrea Scanzi: "Ma lo avete visto in tv?". Sfregio a Flavio Briatore per dar contro a Mario Draghi

giovedì 27 maggio 2021

2' di lettura

Decisionista o mediatore? Questo il tema posto da Otto e Mezzo su Mario Draghi. Nella trasmissione condotta da Lilli Gruber in onda su La7 si parla del premier, si analizza la sua figura. E a pontificare ecco il solito Andrea Scanzi del Fatto Quotidiano, ultrà grillino, il quale ovviamente critica il presidente del Consiglio. E per farlo, per non farsi mancare nulla, tira in ballo anche Flavio Briatore. Ma procediamo con ordine.

[[ge:kolumbus:liberoquotidiano:27301770]]

Il fatto che Draghi abbia preso a schiaffi il M5s è un'aggravante per il M5s, e parlo delle nomine - premette il vice-Travaglio -. In ottica M5s non ci sono più due nomine fondamentali per quel che riguarda CdP e Ferrovie dello Stato, che erano state due grandi vittorie del Conte-uno. Ora lì c'è gente che non c'entra nulla col M5s, che non stanno toccando palla", sottolinea Scanzi, piuttosto disperato per il tramonto grillino.

"Il metodo-Draghi? Può anche darsi che sia efficace, è un decisionista, alla maggioranza lascia le briciole: decide lui con i suoi tecnici - riprende il presunto caregiver -. Ma francamente negare la natura di destra tecnocratica-liberista di questo governo mi sembra un azzardo dialettico. Non dico che sia uno dei governi più di destra della storia repubblicana... però, accidenti. Si pensi alle decisioni sulla giustizia, al blocco dei licenziamenti che non c'è più e che era stato in qualche modo auspicato da Andrea Orlando. L'idea del lavoratore è bassissima, significa non tutelarli minimamente", insiste.

[[ge:kolumbus:liberoquotidiano:27325833]]

E ancora: "Negare che quello di Draghi sia un governo molto spostato verso destra mi sembra impossibile. Non a caso, vedendo la tv, mi sembra che uno dei più entusiasti sia Flavio Briatore. E se lo è, significa che questo governo ha un'impronta imprenditoriale che a me piace un po' meno", conclude Scanzi. Già, vedere Briatore soddisfatto e Scanzi scettico, effettivamente, assomiglia molto a una buona, una ottima, notizia.

[[ge:kolumbus:liberoquotidiano:27384452]]

[[ge:kolumbus:liberoquotidiano:27384307]]

A Otto e mezzo Otto e mezzo, Giannini: "Intolleranti con gli intolleranti"

Il gatto e la volpe Schlein e Conte sfregiano l'esercito italiano

Finezze Propaganda Live, insulti a Donald Trump: "Macaco senza storia, finirai nella giungla"

tag

Otto e mezzo, Giannini: "Intolleranti con gli intolleranti"

Schlein e Conte sfregiano l'esercito italiano

Propaganda Live, insulti a Donald Trump: "Macaco senza storia, finirai nella giungla"

Otto e Mezzo, Italo Bocchino stronca Travaglio: "Ossessivo"

Otto e mezzo, Giannini: "Intolleranti con gli intolleranti"

"Gli 007 tedeschi hanno definito l'Afd un pericolo per la democrazia in quanto di destra estrema. In America Va...

Prevost, l'agostiniano Usa e quelle ombre sui preti pedofili

«Il meno americano tra gli americani» è il cardinale Robert Francis Prevost, vescovo di Chiclayo in P...
Andrea Morigi

Schönborn, il domenicano figlio di Benedetto che rinnega la dottrina

Chi non conosce il cardinal Christoph Schönborn, nato nel 1945, arcivescovo emerito di Vienna, dovrebbe proprio. Ra...
Marco Respinti

C'era una volta il gladiatore. Prima di Hollywood

Finora non si erano mai avute prove concrete dei combattimenti tra uomini e animali selvatici nell’antica Roma, ma...
Alberto Fraja