Alessandro Orsini si è sfogato. Davanti alle telecamere di CartaBianca, il professore, proprio nell'ultima puntata del programma di Bianca Berlinguer in onda su Rai 3, ha voluto regolare i conti con chi l'ha attaccato in tutti questi mesi per le sue posizioni filo russe e che strizzano l'occhio a Vladimir Putin. Orsini di fatto ha mandato un messaggio chiaro a chi lo ha attaccato anche sui social con parole durissime e offensive. E così, davanti alla Berlinguer si è lasciato andare: "In questi mesi sono accadute tante cose. Quando sei in difficoltà capisci chi ti sta vicino davvero e chi invece ti abbandona, gettandoti in pasto alle folle inferocite. Non mi aspettavo che il mio Paese fosse così intollerante e conformista".
Parole di fuoco che sottolineano tutta l'amarezza del professore universitario per le critiche ricevute. A questi attacchi va aggiunta anche la lista di proscrizione apparsa sul Corriere della Sera con l'elenco dei filo-Putin d'Italia.
Ma nell'ultima puntata Orsini non ha mancato l'occasione per poter dare una sua, personale, lettura, di quanto sta accadendo in Ucraina e soprattutto alla luce dell'ultima risoluzione sulla guerra varata ieri dal nostro Parlamento. Orsini è stato abbastanza chiaro: "Ci stiamo preparando a inviare altre armi pesanti. Oggi con il voto in Parlamento l’Italia ha fatto un passo avanti verso l’internazionalizzazione della guerra e non sta facendo nulla per la pace". Punti di vista, ma di fatto il nostro Paese sta cercando di aiutare un Paese invaso da un invasore che abita al Cremlino.