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Otto e Mezzo, Travaglio gufa e Gruber gode: "Chi sono i veri nemici della Meloni"

Siamo a Otto e Mezzo, il programma di La7 condotto da Lilli Gruber, la puntata è quella di lunedì 3 ottobre. Ed ecco ospite in collegamento Marco Travaglio, il direttore del Fatto Quotidiano, che giocando di rimpallo con la conduttrice si spende nell'attacco continuo e continuativo del nascente governo di centrodestra.

 

 

La Gruber apre le danze parlando di "fibrillazioni" nel centrodestra in questi giorni in cui va creata la squadra dei ministri, dunque chiede a Travaglio se queste fibrillazioni hanno già superato il livello di guardia. "Per il momento siamo ancora nei limiti fisiologici. Nel senso che quando c'è una coalizione, sebbene rappresentata dagli elettori e non da costruire dopo come accadde dopo le elezioni del 2018, le fibrillazioni mi sembrano fisiologiche. Anche se è strano insistere sul voler mettere 8-12 tecnici su 20 ministri, di solito li si chiama quando si vuole raddrizzare qualcosa. Ma non mi sembra che questo sia un problema insormontabile", risponde Travaglio.

 

Dunque, ecco l'attacco diretto a Giorgia Meloni: "Penso invece che i veri nemici della Meloni sono i fatti, la realtà: la drammatica situazione dal punto di vista sociale ed economico. Ammesso e non concesso che la flat-tax sia fattibile e credibile in tempi normali, mi pare l'ultima cosa che si può mettere in cantiere in questo momento. I tagli alle tasse ai ricchi disperdono risorse, notoriamente, creano buchi nelle casse dello Stato". Insomma, niente flat-tax. Lo ha deciso Marco Travaglio.

Travaglio-Gruber contro il centrodestra, qui il video