Vento nuovo

Agorà, De Masi si converte sulla Meloni: "Credo che la sua linea sarà coerente"

La notte elettorale sembra aver portato consiglio. Dalla vittoria di Giorgia Meloni sono molti ad aver cambiato opinione su di lei. Uno tra tutti è Domenico De Masi. Il sociologo vicinissimo al Movimento 5 Stelle si pronuncia così ad Agorà, programma mattutino in onda su Rai 3: "Meloni mi sembra una persona volitiva, che difficilmente cambia linea. Ovviamente in campagna elettorale i toni sono molto accesi. Io credo che la sua linea sarà coerente, diversa da quella della Sinistra ma credibile". 

Un vero e proprio elogio, inaspettato. Solo a poche ore di distanza dal giorno del voto, De Masi definiva la leader di Fratelli d'Italia "un nemico" contro cui combattere: "Ci aspettano quattro lunghi anni di opposizione. Potrebbero essere l’occasione per trovare un modo di rifondare la sinistra. E bisognerebbe partire proprio dai 14 milioni di poveri che ci sono in Italia, ma devono diventare una classe, una classe sociale consapevole: individuare i nemici, come Meloni, e organizzarsi. Come insegnava Marx. Ma nessuno lo legge più", era il suo invito a quel Movimento ormai dissolto.

Ma il sociologo non è l'unico che ha raddrizzato il tiro nei confronti della Meloni. Difficile dimenticare le parole di Lilli Gruber, che in conduzione ha detto chiaro e tondo: "Mi sembra di poter dire che la Meloni sta dando di sé una versione molto pragmatica e illuminata". La conduttrice di La7 ha particolarmente apprezzato le prime mosse della leader di FdI che, nonostante i margini "ristretti" di manovra, ha già sentito Zelensky, Netanyahu, ex pluripremier di Israele, e ha anche incontrato il ministro per la Transizione ecologica, Roberto Cingolani.