Toh, Francesca Albanese è sulla bocca se non di tutti almeno di molti? Si parla di un suo ingresso in politica e non fa nulla per nascondersi? Ed ecco che, con tempismo perfetto, è arrivato nelle librerie il nuovo libro della relatrice speciale Onu per i territori palestinesi, nuova icona della sinistra italiana, una schierata in prima fila contro Israele, contro cui si spende sposando posizioni spesso agghiaccianti.
Il titolo del libro è Quando il mondo dorme. Storie, parole e ferite della Palestina. Pubblicato da Rizzoli e in vendita a 17,10 euro sul sito della Feltrinelli, il volume rappresenta la seconda pubblicazione dell’autrice dopo il pamphlet del 2023 uscito a ridosso degli attacchi del 7 ottobre. Insomma, nonostante televisione, interviste e interventi in pubblico, la Albanese trova tempo per scrivere. Eccome...
Tra le ultime e più controverse comparsate della relatrice Onu, quella alla Camera, a un evento promosso dal Movimento 5 Stelle, dove ha condiviso il palco con Suleiman Hijazi, figura vicina ad ambienti di Hamas, così come vi abbiamo raccontato nel dettaglio sulle pagine di Libero.
Il nuovo libro, stando a come viene presentato, si compone di “dieci storie che si legano alle vite di molte altre, ponendoci le domande a cui è doveroso dare risposta: quali sono le conseguenze dell’occupazione? Dov’è la casa di una persona rifugiata? In che condizioni vive il popolo palestinese? Fino a che punto può arrivare la crudeltà di un genocidio? Domande a cui non possiamo sottrarci, legate a personaggi e luoghi che ci permettono di capire cosa è stata la Palestina fino al 7 ottobre 2023 e cosa è adesso”.
Ovviamente, come fa sempre in tv o nelle interviste, Francesca Albanese indulge al termine "genocidio", quello che Israele starebbe perpetrando nei confronti della popolazione di Gaza. Già, gli argomenti non cambiano mai. Nemmeno sui libri...