Morto Emilio Fede, la conferma della figlia: le ultime drammatiche ore del giornalista

martedì 2 settembre 2025
Morto Emilio Fede, la conferma della figlia: le ultime drammatiche ore del giornalista

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È morto Emilio Fede, aveva 94 anni. A confermare la notizia al Corriere della Sera la figlia Sveva. Le condizioni del giornalista, ricoverato da tempo nella Residenza San Felice di Segrate, vicino a Milano, si erano aggravate negli ultimi giorni. Lascia le due figlie Sveva e Simona, nate dal matrimonio con Diana de Feo. 

Nato nel 1931 a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, è stato un volto noto della tv italiana: la sua carriera è iniziata in Rai negli anni Sessanta, da inviato di guerra. Poi, negli anni Ottanta ha diretto il Tg1, mentre a ReteA ha fatto partire il primo Tg nazionale privato. Infine l’approdo in Fininvest di Silvio Berlusconi: nel 1991 ha creato Studio Aperto e l’anno successivo ha assunto la guida del Tg4, che ha diretto per vent’anni fino al 2012. "Sono il direttore più criticato, ma anche il più guardato", diceva a proposito del suo tg.

La sua carriera subì una brusca battuta d'arresto nel 2012, quando lasciò Mediaset dopo il coinvolgimento nell’inchiesta Ruby. A tal proposito una volta disse: "Sono caduto, ma non ho mai smesso di essere Emilio Fede". Successivamente, a segnarlo fu la perdita di Diana De Feo, giornalista e poi parlamentare di Forza Italia, sposata nel 1963, sua moglie per quasi sessant’anni. È morta nel giugno 2021 dopo una lunga malattia. Un colpo durissimo per Fede, che l’aveva definito "il dolore più grande". 

Secondo quanto si apprende i funerali di Emilio Fede si terranno giovedì 4 settembre nella parrocchia Dio Padre di Segrate a Milano 2. "È con dispiacere che ho appreso la notizia della scomparsa di Emilio Fede", ha dichiarato il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Mentre il direttore del TgLa7 Enrico Mentana su Facebook ha scritto: "Se ne è andato Emilio Fede, e tanti - anche solo per ragioni di età - ne ricorderanno solo il crepuscolo professionale e giudiziario. Sarebbe sommamente ingeneroso. Emilio Fede, vent'anni prima di Berlusconi e del Tg4, era già l'anchorman più conosciuto dei tg italiani". 

"Emilio Fede ha incarnato una parte dell'anima della televisione italiana. Da inviato ha raccontato i fatti, costruendo un ponte tra il mondo e il pubblico. Ha inaugurato spazi informativi con Fininvest e Mediaset, dando voce alla contemporaneità, spesso con ironia e spirito; un'ironia che oggi molti continuano a ricordare con affetto. Con lui abbiamo condiviso un lungo percorso, e lo ricorderemo per sempre per la sua voglia di stare in campo anche nei momenti più difficili", ha detto all'Agi Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia. Mentre il vicepremier Matteo Salvini ha dichiarato: "Emilio Fede è stato un protagonista indiscusso della tv, della politica e del giornalismo: a tutti i suoi cari vanno il cordoglio e l'abbraccio della Lega". L'imprenditore Flavio Briatore, parlando con l'Adnkronos, lo ha definito "un grande giornalista e una grande persona. Non ci vedevamo da tanto tempo perché vivo all'estero ma ci legano tanti anni di amicizia e tanti ricordi".