Quel "cortigiana" firmato Maurizio Landini all'indirizzo di Giorgia Meloni nello studio di DiMartedì ha fatto parecchio discutere. Al punto che la stessa premier ha risposto per le rime al segretario della Cgil.
E così Lucetta Scaraffia nello studio di Quarta Repubblica mette in chiaro un aspetto che finora è rimasto secondario su questa vicenda: "La cosa che più mi ha stupito, da una parte, è che Landini non conosca bene la lingua italiana, perché lui effettivamente l'ha detta, nel senso benevolo, diciamo, di dire alla corte di Trump, però cortigiana, sono sicura che Landini l'ha detta. Ma io penso, sono abbastanza certo che lui volesse dire, guardi, è questo, alla corte... Però non sapeva di usare una parola invece molto ambigua, che normalmente viene appunto così compresa come pu***. Quindi doveva stare molto più attento".
Ca’ Foscari, il coraggio di Lucetta Scaraffia sia di esempio
L’uomo è un essere tendenzialmente mimetico, che cerca cioè sicurezza nel conformismo e nell’a...A questo punto arriva l'affondo sul conduttore di DiMartedì: "Mi ha stupito anche molto che Floris gliel'avesse lasciato fare. Però poi è intervenuto, dicendo attenzione perché... È intervenuto molto poco, avrebbe dovuto dire, con l'atmosfera che c'è giustamente in giro, che le donne non vanno mai accusate con aggettivi sessisti così, Flores doveva intervenire dicendo queste cose non si possono dire a una donna e non a un presidente del Consiglio. Nella mia trasmissione queste cose non si possono fare".
"La cosa che più mi ha stupito è che Landini non conosca bene la lingua italiana. Mi ha stupito che Floris glielo abbia lasciato fare."#Scaraffia #Landini #Meloni #quartarepubblica pic.twitter.com/ncpR2qcT3L
— Quarta Repubblica (@QRepubblica) October 20, 2025