Per fortuna non sono un giurista, pertanto mi è difficile disquisire di intricate vicende attinenti al diritto. Ma l’ultima storia di cui si è tanto discusso, riguardante Cospito, mi ha lasciato perplesso e ne vorrei discutere con i nostri sensibili lettori. L’uomo in questione, un anarchico che ha commesso gravi reati, è stato ovviamente condannato a una pena pesante. Anni e anni di galera. E su questo c’è poco da dibattere. Sennonché lo hanno sbattuto in un settore carcerario particolarmente duro, denominato 41-bis dove è costretto a vivere (si fa per dire) in solitudine in pochi metri quadrati, isolamento assoluto, privato di qualsiasi pur marginale comfort come un canarino in gabbia.
SCIOPERO DELLA FAME
A causa di ciò, il detenuto ha intrapreso mesi orsono uno sciopero della fame finalizzato a ottenere un trattamento più umano, dato che il 41-bis non è altro che una incivile forma crudele di tortura. Il caso ha fatto molto rumore, se ne sono occupati giornali e tivù e naturalmente il governo, nella persona del ministro di Grazia e Giustizia Nordio, il quale però ha ribadito che, a stomaco vuoto o pieno, il prigioniero debba rimanere blindato nel modo assurdo descritto. Ma la parola dell’illustre politico non bastava. La procedura prevedeva il giudizio di una Corte suprema. Che però non è stata più tenera e ha ribadito tenacemente l’esigenza di tenere Cospito murato vivo. Il quale di conseguenza ha confermato il suo digiuno assoluto che lo porterà inevitabilmente alla morte. Dopo di che sarà bufera. Ma questo, che pure non è un dettaglio, contrasta con quanto accaduto ad altri criminali ben più efferati rispetto all’anarchico. Mi riferisco in particolare al mafioso Brusca che risulta aver stecchito addirittura una sessantina di persone, tra cui un adolescente, sciogliendolo poi nell’acido al fine di farlo sparire dalla faccia della terra. Ebbene costui dopo aver trascorso in prigione un tempo relativamente breve, è stato liberato in omaggio a una legge che prevede clemenza per i mafiosi pentiti. La qual cosa mi sembra assurda e fuori da ogni logica. Intanto non credo che uno stragista che ha sterminato una folla di cristiani a un certo punto abbia dei rimorsi tali da cancellare le sue colpe.
DIVERSI TRATTAMENTI
A parte ciò, che comunque fa riflettere, la giustizia dovrebbe spiegarci perché Brusca da anni sia a spasso, nonostante i crimini commessi, mentre Cospito, che pure mi è simpatico come un ragno nella minestra, non avendo fatto fuori nessuno non solo debba rimanere dietro le sbarre e per giunta torturato al 41-bis. Secondo voi che razza di giustizia è quella che chiude un occhio, anzi due, su un assassino seriale e proibisce a un mascalzone di basso livello di avere in galera un po’ di pietà?
Il bilancio delle devastanti inondazioni causate dalla tempesta che ha colpito il Texas centrale sale ad almeno 51 morti. Ventisette i dispersi.Il dato ufficiale fornito dalle autorità parla ancora di 43 vittime ed è probabile aumenti nella zona più colpita della contea di Kerr. Sempre le autorità sabato in una conferenza stampa hanno dichiarato che 15 delle vittime erano bambini. Il governatore Greg Abbott ha promesso che le squadre avrebbero lavorato 24 ore su 24 per soccorrere e recuperare le vittime. Ancora da ufficializzare il numero delle persone disperse, a parte 27 bambine che si trovavano in un campo estivo femminile.