Botte a chi non è come loro, cioè un eco-imbrattatore. L’ultima follia degli adepti di Ultima Generazione è incitare alla ribellione fisica contro chi non ne condivide le proteste. «Non lasciamo ai nostri oppressori il monopolio della violenza, loro non si fanno problemi a usarla su di noi», scrive W.F., molto attivo nel canale Telegram del gruppo ambientalista o presunto tale. W.F. lo scrive dopo che uno degli amministratori del canale ha ripubblicato il discorso del fisico Carlo Rovelli- tra gli animatori del concertone del primo maggio a Roma - che ha accusato il governo di «scelte che rischiano di distruggere le nostre vite», riferimento diretto alla guerra tra Russia e Ucraina. «I signori della guerra», ha tuonato Rovelli, «non hanno paura ad ammazzare migliaia di esseri umani. Voi non abbiate paura a imbrattare i muri».
VIETATO IL DISSENSO - Inneggia alla violenza, W.F., un tale gli risponde «ma che cazzo dici!» - qualcuno che ragiona c’è, per fortuna - ma per uno a posto ne esce un altro che commenta coi pollici in su e un cuore l’invito alla violenza. Tale F. cerca di riportare l’ordine («Attenzione ai cattivi maestri») ma T. lo aggredisce: «Attenzione ai fascisti imbellettati che grida no ai cattivi maestri, semmai». F. replica: «Fascista sarai tu! Avete un vostro adepto che incita all’uso della violenza e tu invece di preoccuparti mi dai del fascista? Si vede che non ricorda te gli inizi degli anni del ter rorismo e la strategia del ter rore». Scrive di nuovo W.F., e sostiene che il suo non è incitamento alla violenza, «ma si tratta di autodifesa, stan no distruggendo un ecosistema (...) moriremo di fa me, di disastri, la violenza istituzionale peggiorerà ancora. Scommetto che avresti detto ai partigiani che erano fascisti per il loro uso della violenza fossi stato nella Roma occupata».
BERGOGLIO - Irrompe K.: «Beh, la protesta violenta non sempre è sbagliata. È lo stesso metodo di protesta che ha permesso l’espansione della democrazia in Europa». Eccolo il mondo eco-progressista-pacifista-sempre-dalla -parte -giusta, quella sinistra. La violenza gretina negata in pubblico, striscia e si alimenta nello scambio di idee dietro le telecamere. Davanti, invece, gli eco-imbrattatori si appellano al Papa perché il Vaticano ritiri la denuncia contro la 26enne Ester e il 62enne Guido che si sono incollati alla sta- leggi e dimmi se non è incitare al... Beh, la protesta violenta non sempre è sbagliata. È lo stesso metodo di protesta che ha permesso l'espansione della democrazia in Europa. È il popolo dell’ecologismo mediatico che fa la morale e predica, ed ecco la loro natura. Si professano gandhiani nei salotti tivù e sui giornali amici. Poi c’è un F. che nel canale Telegram chiede: «Perciò un uso della violenza per te sarebbe possibile e anzi auspicabile?». Risposta: «Dipende dalla situazione».
VIVA L’ILLEGALITÀ - Gli organizzatori pubblicano un messaggio che invita gli iscritti a Padova per manifestare «in solidarietà agli attivisti di Ultima Generazione accusati di associazione a delinquere», insomma, robetta, e partono commenti col pugno chiuso. Qualcuno nella chat tenta di dialogare in modo costruttivo, dibatte di nucleare, fossile, rinnovabili - e d’altronde in una chat ambientalista i toni e gli argomenti dovrebbero essere questi - ma spesso finisce tutto in un casino fatto di odio, insulti, teorie terrapiattiste, roba così. «La disobbedienza civile non violenta è efficace» - altro messaggio «ribellarsi a un governo che si comporta da criminale è necessario. Dire la verità, accettando i rischi che fare questo comporta, è forse l’azione più giusta che ognuno di noi può fare».
È che la verità su ciò che pensano veramente certi ragazzi e uomini in età avanzata di Ultima Generazione non è quella che dicono in televisione. O almeno non è così per tutti. Incitare alla violenza fisica per combattere il cambiamento climatico è davvero l’Ultimo Stadio.
Il bilancio delle devastanti inondazioni causate dalla tempesta che ha colpito il Texas centrale sale ad almeno 51 morti. Ventisette i dispersi.Il dato ufficiale fornito dalle autorità parla ancora di 43 vittime ed è probabile aumenti nella zona più colpita della contea di Kerr. Sempre le autorità sabato in una conferenza stampa hanno dichiarato che 15 delle vittime erano bambini. Il governatore Greg Abbott ha promesso che le squadre avrebbero lavorato 24 ore su 24 per soccorrere e recuperare le vittime. Ancora da ufficializzare il numero delle persone disperse, a parte 27 bambine che si trovavano in un campo estivo femminile.