Lombardia: Maroni, referendum statuto speciale sia sostenuto da tutti (2)
(Adnkronos) - Per Maroni, "un conto è l'indipendenza, quella che vogliono in Veneto, che evoca separazione e uno scenario diverso, ma lo statuto speciale c'è ed è già in vigore. Mi aspetto che vengano deposte le armi ideologiche e superati gli steccati e si entri nel merito. Sarebbe davvero una novità rilevante sul piano politico, se, per sostenere una proposta utile ai lombardi, le forze politiche si mettessero insieme". La convinzione del governatore è che "alla fine nessuno possa dire di no, perché questa è la soluzione di tutti i nostri problemi; chi dice di no, dovrà poi andare a spiegarlo a chi deve pagare i ticket, a chi non arriva a fine mese, ai giovani che non trovano lavoro o agli imprenditori che si lamentano delle troppe tasse". In conclusione Maroni informa che "in settimana sarò a Roma per incontrare il Governo e chiederò di poter svolgere il referendum, in concomitanza con le elezioni europee. Per noi si può fare, perché il nostro Statuto prevede che debbano passare almeno 30 giorni dall'approvazione del referendum alla sua indizione, per cui, se il Consiglio regionale lo approvasse in tempo utile, ovvero prima del 25 di aprile, si potrebbe fare in contemporanea alle Europee, ma occorre che anche il Governo sia d'accordo. Altrimenti, in caso contrario, si potrebbe fare in altre due date evocative su questi temi, il 18 settembre o il 9 novembre, quando si svolgeranno gli analoghi referendum rispettivamente in Scozia e in Catalogna".