Sicilia: Cisl, la finanziaria di mezz'agosto non servira' a nulla
Palermo, 30 lug. (Adnkronos) - "Se continua così saremo costretti a organizzare un movimento di popolo per mandarli tutti via". C'è sconcerto e stupore nelle parole del segretario della Cisl Sicilia Maurizio Bernava per quanto sta accadendo tra governo e Ars con una finanziaria ter che ancora alla vigilia di ferragosto non riesce a vedere la luce. "Una situazione surreale" commenta la Cisl facendo riferimento ai "dubbi" che continuano a trapelare dagli uffici del commissario dello Stato e al governo "costretto sistematicamente a inventare vie d'uscita" per evitare nuove impugnative. "Un'assoluta mancanza di serietà, realismo, competenza, responsabilità", afferma il sindacato che su Twitter tramite le parole del segretario regionale scrive: "La Sicilia è in mano al nulla. Il cambiamento atteso con Crocetta è fallito prima ancora di iniziare". Secondo Cisl Sicilia, Crocetta, "tra uno show e l'altro", ha eluso il confronto sociale e un lavoro serio sull'emergenza economica, sociale e amministrativa; ha forzato inutilmente per mesi "inventando norme unilaterali sul lavoro" che sarebbero state invece di pertinenza contrattuale; ha perso tempo senza realizzare riduzioni sensibili di spesa. Ora, denuncia il sindacato, "una legge finanziaria che arriva in pieno agosto non servirà a nulla, sarà inefficace sia sul piano contabile che su quello del risanamento e delle misure per lo sviluppo". "Non avere predisposto un piano di ristrutturazione capace di spostare davvero risorse verso lavoro produttivo, risanamento e servizi sociali, rende inutile ogni sforzo - conclude Bernava - Il governo ha esaurito il suo percorso".