Berlusconi dopo Strasburgo pensa al voto
"Mi hanno deriso, colpito negli affetti, umiliato con i servizi sociali. Ma dopo il via libera al ricorso europeo tutto è possibile". Adesso che Strasburgo ha accolto il ricorso del Cav Silvio Berlusconi ha ripreso a sperare e lancia due sfide: la prima riguarda il centrodestra, la seconda il voto nel 2015 con il Consultellum. Il quotidiano Repubblica riporta le frasi di Bossi che osservando da lontano il panorama politico, commenta: "Si tornerà alle elezioni. E Berlusconi guiderà il centrodestra. Chi può farlo, altrimenti? Nulla è paragonabile alla sua forza". Se la Corte europea (la sentenza dovrebbe arrivare entro gennaio) dovesse decidere a favore del Cav, permetterebbe al Cavaliere di tornare in campo e sfruttare politicamente la sua ingiusta eslcusione dalla scena politca. Oggi Berlusconi parlerà ai giovani di Sirmione. Ma prima di pensare alle elezioni, bisogna ricostruire il centrodestra. Su questo punto Ncd è diviso: c'è chi come Nunzia De Girolamo si pensa che Berlusconi sia l'unico in grado di riunificare il centrodestra e chi, come il coordinatore Gaetano Quagliariello precisa: "L'idea che Berlusconi possa guidare il centrodestra non la prendo neanche in considerazione. Stiamo costruendo un'altra storia. Abbiamo abolito da tempo gli specchietti retrovisori". Berlusconi è convinto di poter decidere le sorti di Renzi grazie alla possibilità di riconquistare i senatori Ncd delusi da Alfano.