Bossi a Salvini: "Devi ancora farti le ossa se vuoi fare il premier"
Umberto Bossi resta con i piedi per terra nonostante l'incontestabile successo della Lega alle ultime regionali. Si dice "abbastanza soddisfatto" dei risultati del Carroccio ma secondo il Senatur si poteva fare meglio: "In vari Comuni hanno litigano e hanno perso. Non è stato un bello spettacolo vedere il movimento diviso e poi uscire sconfitto in Comuni che governavamo da anni". Salvini leader - Nell'intervista rilasciata al Messaggero Bossi ne ha anche per Matteo Salvini che sta spiccando il volo come leader del centro destra: "Deve ancora farsi le ossa, deve fare esperienza. Ad esempio non ha preso voti al Sud, mentre lui immaginava di andare bene". E ancora: "I voti gli danno un po' ragione. Ma se proprio vuole una rogna, una grana simile, deve per forza mettersi d'accordo con gli altri. Nei prossimi mesi tutto sarà più chiaro e si capirà chi è il leader del centrodestra. Non basta prendere i voti, bisogna tenere conto della legge elettorale e di un milione di altre cose". A Bossi non piace, inoltre l'idea di Salvini, di portare a Pontida gente del Sud. "No", tuona il fondatore della Lega, "quella è una festa identitaria del Nord, fa parte della nostra storia. Se invitiamo degli estranei, Pontida rischia di perderebbe la sua valenza. E poi, in ogni caso, non ho ancora conosciuto gente del Sud che vuole darci una mano contro l'assistenzialismo". Il Cav - Il Senatur parla poi di Silvio Berlusconi. Alla domanda se il Cav come leader è morto o è ancora vivo e vegeto, Bossi risponde: "E' una bella domanda. Spero che sia vivo. Però lo vedremo presto, lo scopriremo quando a palazzo Madama si tornerà a votare la riforma costituzionale del Senato. Se sbraga lì, è morto".