Roma: malumori M5S su Raggi, doppia amnesia in pochi mesi (2)
(AdnKronos) - "Raggi non è la candidata di Berlusconi o del 'Pd meno elle' - rimarca una deputata - certi scivoloni puoi aspettarteli da loro, non da uno del Movimento. Se Raggi intende fare la furbetta omettendo informazioni sul suo conto, ha sbagliato 'squadra', corra per qualcun'altro". E c'è chi ora, ad appena due mesi dalle 'comunarie', rimugina sulla sconfitta del secondo classificato, Marcello De Vito: "Avrà avuto anche poco appeal in tv - si sfoga un senatore - ma quanto meno avrebbe evitato certi passi falsi e figuracce". In alcuni serpeggia anche il timore che una vittoria vista a portata, sondaggi alla mano, finisca per riservare sorprese amare. "Vedo troppa sicurezza, una sorta di presunzione - osserva il medesimo senatore - la stessa sicumera che ho avvertito alle europee, quando il 'vinciamo noi' era diventato un must. Sappiamo come è finita: con le pasticche di Maalox ingurgitate da Grillo in diretta sul blog". Stavolta, però, c'è un aggravante non da poco. All'epoca, quando il risultato messo a segno dal Movimento deluse, al comando c'era, oltre a Grillo, Gianroberto Casaleggio. Ora il Movimento, con la perdita di uno dei suoi fondatori, è in un momento di passaggio, e se il risultato dei 5 Stelle dovesse deludere -soprattutto a Roma- i malumori mai sopiti attorno al direttorio, in particolare sul leader in pectore Luigi Di Maio, rischierebbero di esplodere.