Laura Ravetto a 360 gradi: "L'erede di Silvio Berlusconi è Marina. Non la Santanché". E su Ginefra: "Mi ha presa per i capelli"

La deputata del Pdl ospite di Un giorno da pecora parla del futuro del partito, del suo amore a larghe intese e di Nunzia De Girolamo
di Eliana Giustodomenica 16 giugno 2013
Laura Ravetto

Laura Ravetto

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"Marina Berlusconi", Laura Ravetto deputata del Pdl ospite di Un Giorno Da Pecora su Radiodue, lo dice chiaramente: "Mi piacerebbe, sì". Ma "grazie a Dio decide Silvio" chi sarà il suo successore alla guida del Pdl. Ma Daniela Santanchè no, "lei sarebbe un ottimo ministro della Difesa. E secondo me le piacerebbe". Guarda il video su LiberoTv Ma la Ravetto parla anche di Nunzia De Girolamo, con la quale sembra si siano incrinati i rapporti. In realtà, spiega la Ravetto, sono state tutte illazioni dei giornalisti: "Per me dovrebbero essercene 15 di De Girolamo al governo. L'ho sentita cinque giorni fa". E poi racconta la sua storia d'amore a larghe intese con Dario Ginefra del Pd: "E' stato martellante. Mi ha praticamente presa per i capelli. Ha fatto di tutto. Come tutti quelli che sembrano acque chete sono poi molto determinati. Non cambierei Dario con niente e con nessuno".