Strage Bologna: Grasso, non smettere di chiedere verita' e giustizia
Roma, 2 ago. - (Adnkronos) - "In occasione del 33mo anniversario della strage di Bologna, desidero condividere con i familiari il ricordo doloroso di quel lontano 2 agosto, quando una violenza inaudita ha strappato alla vita 85 innocenti". Cosi' il presidente del Senato, Pietro Grasso, in un messaggio inviato a Paolo Bolognesi, presidente dell'Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna. "Ricordare e' indispensabile - aggiunge il presidente Grasso - affinche' si continui a lottare contro l'oblio e contro il terrorismo e affinche' si prosegua nella ricerca instancabile della verita' storica e processuale". "Molti errori -prosegue- sono stati compiuti, troppi depistaggi e ritardi nella ricostruzione dei fatti hanno rischiato di incrinare irreparabilmente il rapporto di fiducia tra i cittadini e le istituzioni. Ma in questi 33 anni la forza e la determinazione di voi familiari ha fatto si' che la memoria di questa data continui a trasmettere a tutti noi un messaggio forte: non esiste ragione che possa essere anteposta al diritto alla vita e alla giustizia dei cittadini, non si puo' e non si deve smettere di chiedere verita' e giustizia". "Sono certo che anche il Parlamento sapra' dare il suo contributo, utilizzando ogni strumento possibile per fare luce sulle ombre del nostro passato e continuando a lavorare sul piano legislativo per rendere piu' efficiente il nostro sistema giudiziario. Con questa intima convinzione -conclude il presidente Grasso- rinnovo, come cittadino e come Presidente del Senato, la mia vicinanza e il mio affetto alle famiglie colpite, esprimendo il mio piu' profondo cordoglio per quanti persero la vita in quel tragico evento".