Sicilia: M5S, dal 2012 persi 200mln per artigiani
Palermo, 2 nov. (AdnKronos) - "Dal 2012 lo Stato tiene in ostaggio 38 milioni di euro annui, destinati alla Sicilia e ai suoi 80mila artigiani che con quei soldi avrebbero potuto investire e salvarsi dalla crisi". A denunciare il fatto è il M5S che, con la deputata regionale Angela Foti, dopo le opportune verifiche, ha chiesto l'intervento dei colleghi al parlamento nazionale. La notizia è emersa durante una delle ultime audizioni in commissione Attività produttive all'Ars e alla Camera ed è stata confermata anche dalla deputata alla Camera Azzurra Cancelleri. "Le quote da assegnare alla Sicilia vengono imputate al bilancio dello Stato" ha spiegato e riguardano "l'abbattimento degli interessi del credito per scorte, investimenti e contributi a fondo perduto per sostenere lo sviluppo delle imprese artigiane, consorzi e società consortili costituite, anche in forma di cooperativa. Lo Stato li trattiene da 5 anni, cioè da quando è scaduta la convenzione con Artigiancassa spa che in Sicilia si occupa di gestire le risorse messe a disposizione dalla legge n. 949/52 che regola l'accesso al credito alle Regioni, in quanto regione autonoma. Ma ad oggi nessun iter per il trasferimento dei fondi esiste".