Elezioni, la soffiata di Denis Verdini: "Dopo il voto? Si torna al patto del Nazareno"
Se ne sta in disparte, perchè sa che coi suoi guai giudiziari rischierebbe di essere d'impiccio per chiunque desiderasse di averlo al suo fianco nella sfida elettorale. Ma c'è anche un'altra ragione se Denis Verdini sceglierà nelle prossime settimane una posizione defilata. E non è solo per via del suo partito, Ala, che s'è già sfilacciato non poco dopo le partenze di Romano e Zanetti verso i lidi berlusconiani e rischia di fatto di evaporare da qui a quando la corsa elettorale comincerà sul serio con la presentazione delle liste. La verità è che, scrive il Corriere della Sera, l'inventore del "Patto del Nazareno" (che rappresentò l'apice della sua vita politica) è convinto che "tanto al Nazareno si tornerà" dopo aver votato la prossima primavera. E a quanti vedono in Berlusconi e nel centrodestra i vincitori annunciati ricorda che in politica nulla è scontato: "Il risultato elettorale, per esempio. Sembra che ci siano già i vincitori, Ma io ricordo cosa capitò nel 2013...". Così, riporta sempre il Corriere, c'è chi scommette che Verdini stia escludendosi prima (cioè adesso) per non farsi depennare dopo.