Silvio Berlusconi e l'attacco totale di Luigi Bisignani: "Liste di mezze calzette e traditori. Ho un sospetto"
"Liste infarcite di mezze calzette e traditori". Più che un commento, quello di Luigi Bisignani sul Tempo è un presagio, nero, su cosa accadrà a Silvio Berlusconi e al centrodestra dopo il 4 marzo. Leggi anche: "Silvio, fai così o rischi un disastro", drastico Bisignani Berlusconi, scrive Bisignani, visto il disastro combinato da Matteo Renzi ("Il suo errore non consiste nella distruzione del Pd, ma nel non aver fatto prima il Partito di Renzi") avrebbe dovuto schiacciare il piede sull'acceleratore e "stravincere, con liste davvero innovative". "Non l'ha fatto, è forse perché in fondo al cuore preferisce una vittoria a metà per resuscitare, magari proprio lui, Renzi?". E tutto a danno di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, "che sulle liste hanno fatto meglio di lui". E la quarta gamba dei centristi? Bisignani è tra il sadico e il sulfureo: "Amputata".