Giorgia Meloni, la cupa minaccia di Roberto Saviano sull'inchiesta: "Buona fortuna, ne avrai bisogno"
L'inchiesta sul presunto traffico illecito di rifiuti in Campania che ha coinvolto un candidato di Fratelli d'Italia ha scatenato un ferocissimo botta e risposta tra Giorgia Meloni e lo scrittore Roberto Saviano. Non appena è apparsa online l'inchiesta firmata da Fanpage, Saviano ha approfittato per pungere la leader di FdI su Twitter: "Alla luce di fatti gravi che coinvolgono Fratelli d'Italia - ha scritto - Giorgia Meloni dovrebbe cambiare il suo slogan in 'Prima gli italiani che fottono altri italiani'". Leggi anche: A Piazza pulita la Meloni perde la pazienza: "Mi sono rotta le p..." / Video La risposta della Meloni non si è fatta attendere, con un promemoria ironico che fa sempre bene allo scrittore napoletano: "Disse quello che ha fatto milioni con un libro fottendosi gli articoli dei quotidiani. Condannato in via definitiva". Disse quello che ha fatto i milioni con un libro scritto "fottendosi" gli articoli dei quotidiani. Condannato in via definitiva.— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) 16 febbraio 2018 Saviano però sul tema è parecchio suscettibile, il botta e risposta si fa incandenscente, finché getta la maschera: "Quelli che titolavano 'Don Peppe Diana era un camorrista?' Ora capisco perché non disdegna i voti di Passariello. Ma lasciamo il piano personale e torniamo a quello politico, che evidentemente la spaventa: dal suo seguito campano avrà altre sorprese. Buona fortuna, ne ha bisogno". Un tweet che suona quasi come una minaccia, la Meloni sente puzza di bruciato e inchioda lo scrittore: "Perché lei sa cose di questa inchiesta che altri non sanno? E come avrebbe avuto informazioni riservate della procura?". Perché lei sa cose di questa inchiesta che altri non sanno? E come avrebbe avuto informazioni riservate della procura?— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) 16 febbraio 2018