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Luigi Di Maio, l'indiscrezione sull'accordo Lega-M5s: verso il ministero del Lavoro, lui che non ha mai lavorato

Cristina Agostini
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Sul vertice al Pirellone di Lega e Movimento 5 stelle girano alcune voci. Dal "terzo uomo", un "tecnico-politico" che sarà il presidente del Consiglio alla composizione della squadra di governo. Pare che a Matteo Salvini andrà il Viminale, riporta La Stampa in un retroscena, mentre a Luigi Di Maio spetteranno Welfare e Lavoro, scelta spiazzante che misura però il peso del reddito di cittadinanza come priorità assoluta del M5s.  Leggi anche: "C'è il nome del premier". Molteni, bomba in diretta: "Pronti a salire al Colle" Il presidente della Repubblica potrebbe ricevere Salvini e Di Maio separatamente. Potrebbe incontrare prima il leader del Movimento 5 stelle e poi quello della Lega. A Sergio Mattarella i due consegneranno una lista con i loro candidati per i vari dicasteri. E' molto probabile che chi era al tavolo entrerà nella squadra di governo. Ergo, Vincenzo Spadafora, possibile sottosegretario a Palazzo Chigi, Alfonso Bonafede, Laura Castelli. L'avvocato Giulia Bongiorno, altro nome in pole per guidare l' esecutivo, dovrebbe entrare di sicuro. In forse i leghisti Gianmarco Centinaio e il presidente della commissione speciale Nicola Molteni. 

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