Amministrative: a Vicenza e Treviso le previsioni danno ballottaggi tra Cs e Cd
Vicenza, 20 mag. (AdnKronos) - In Veneto sono due i capoluoghi di provincia in cui si voterà per il sindaco il 10 giugno: Vicenza e Treviso, entrambe le città oggi sono amministrate dal centrosinistra. Achille Variati nel capoluogo berico e Giovanni Manildo nel capoluogo della Marca. E in entrambe il centrodestra punta decisamente a strapparle ai rivali, con tante chances, almeno stando alle previsioni degli analisti politici locali. Infatti secondo i sondaggi non ufficiali sia a Vicenza che a Treviso è molto probabile che si vada al ballottaggio il 24 giugno. A Vicenza, dopo i due mandati con la vittoria al primo turno, Achille Variati lascia il campo e a succedergli come candidato a primo cittadino di Vicenza, è Otello Della Rosa, manager, ex socialista, uscito vincitore dalle primarie del Pd e del centrosinistra, che hanno visto al voto ben seimila vicentini. Così Dalla Rosa avrà dalla sua oltre al Partito Democratico e al centrosinistra, anche le liste civiche Coalizione Civica, Vinova e Da Adesso in Poi-Civici per Vicenza. Ma anche il Centrodestra avrà un candidato unico. Infatti Forza Italia., dopo molti tentennamenti, alla fine ha sciolto le sue riserve (con il suo candidato Fabio Montavani che si è ritirato a metà corsa), e appoggerà Francesco Rucco (ex consigliere comunale di An) che sarà appoggiato da tutta la coalizione di centrodestra: Lega, Fdi, Fi, Noi con l'Italia, più il Popolo della Famiglia e le liste: Uniamo Vicenza, Lista Cicero e Lista Rucco. Tra gli altri candidati a palazzo Trissino mancherà invece il rappresentante del M5S, grande assente di questa tornata elettorale a Vicenza: nonostante fosse stato scelto dagli attivisti nelle comunarie come candidato Francesco Di Bartolo, alla fine lo staff nazionale non ha concesso l'uso del simbolo mettendo così fuori causa l'avvocato vicentino.